Che fare se un’amica o un amico si taglia

Sai che una tua amica o un tuo amico si autoinfligge ferite e vorresti essere di aiuto? L’importante è mantenere la calma e mostrare comprensione anche se hai paura, provi rabbia o non capisci le sue ragioni. Continua a restare al suo fianco e incoraggia la tua amica o il tuo amico a chiedere aiuto a uno psicoterapeuta.

È difficile sopportare che una tua cara amica si procuri dei tagli o altro genere di ferite. Magari per te la situazione è pesante e vorresti fare subito qualcosa. Ti sconsigliamo tuttavia di precipitare le cose. Spesso, infatti, ferendosi queste persone esprimono la sofferenza che stanno provando o lo fanno per sentire qualcosa, anche se questo gesto provoca loro dolore. Puoi provare a fare quanto segue (ovviamente quanto segue vale anche quando è un amico a ferirsi).

Affronta il tema

Parla con la tua amica di ciò che hai scoperto o che sospetti. Puoi per esempio dirle: «Ho notato che hai delle cicatrici. Ti sei tagliata da sola?» Oppure: «A volte ti capita di farti intenzionalmente male? Ti va di parlarne?». Nella maggior parte dei casi, in questi casi i diretti interessati si sentono sollevati, perché spesso non riescono a prendere l’iniziativa. A questo punto ascolta con attenzione ciò che la tua amica ti racconta e chiedile di spiegarti ciò che non capisci.

Mostra comprensione

Se scopri che una tua amica si procura delle ferite, la cosa più utile da fare è mantenere la calma e non giudicarla.

«Poter affrontare il tema è un sollievo per quasi tutti. Sta’ vicino alla tua amica o al tuo amico e mostra comprensione.»

Prova a non metterla sotto pressione e a non rimproverarla. Forse non riesci a capire perché faccia una cosa del genere. Cerca comunque di dimostrarle tutta la tua comprensione ascoltando attentamente ciò che dice. Non devi fare subito qualcosa, ma semplicemente starle vicina.

Incoraggiala a chiedere aiuto

L’esperienza insegna che è difficile smettere di tagliarsi e di ferirsi intenzionalmente. Esistono però buone psicoterapie grazie alle quali i diretti interessati possono uscire dagli schemi che portano all’autolesionismo.

Incoraggia regolarmente la tua amica a chiedere aiuto. Fallo nel modo più affettuoso possibile, non forzarla e non darle un ultimatum. Se lei, però, esterna l’intento di suicidarsi, intervieni subito e chiama il 147. [Amici con idee suicide: come parlarci e ](/it(articolo/amici-con-idee-suicide-come-parlarci) Amici con idee suicide: che fare

Offri il tuo aiuto

Se sei presente quando qualcuno si taglia o si ferisce intenzionalmente, puoi offrire il tuo aiuto. Cerca il kit del pronto soccorso, disinfetta e fascia le ferite. Se i tagli sono profondi o sanguinano molto, le ferite vanno suturate da un medico: accompagna questa persona dal medico o al pronto soccorso.

Se non sopporti la vista del sangue o non riesci a vedere una persona in quello stato – soprattutto la tua amica – devi dirlo. Non puoi andare oltre i tuoi limiti. Alla tua amica puoi anche dire che non dipende da lei, che è un problema tuo, che ti gira la testa o ti senti male alla vista del sangue.

Prendi le distanze, chiedi aiuto

Sapere che la tua amica si ferisce intenzionalmente può essere pesante. È comprensibile che tu ti senta impotente e faccia fatica a sopportare la situazione. Potrebbe esserti utile leggere una guida sul comportamento autolesionista, in modo da saperne di più sull’argomento. Ascolta le tue emozioni, parlane con qualcuno di cui ti fidi. Puoi chiamare la Consulenza + aiuto 147.