12. JANUAR 2024
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AMORE
Incinta - che fare?
Sei rimasta incinta senza desiderarlo, sia che tu abbia una relazione fissa o che si sia trattato di un'avventura di una notte. (Se sei stata vittima di violenza sessuale, consulta il box dedicato alle emergenze.) Questa situazione può scatenare emozioni intense, anche contraddittorie. Non lasciare che il tempo passi, ma prendi subito in mano la situazione per giungere ad una decisione. Rifletti il più tranquillamente possibile sulle circostanze in cui ti trovi e valuta se sei pronta a prenderti la responsabilità di crescere un bambino.
Ti trovi in una situazione di emergenza? Se sei stata vittima di violenza sessuale, rivolgiti al più presto possibile al numero 147, al servizio per l'aiuto alle vittime di reato (LAV), al 144 (Ambulanza) o al 117 (Polizia).
Le tue opzioni
- Nelle prime dodici settimane di gravidanza (a partire dall'inizio dell'ultima mestruazione), sei libera di decidere se vuoi procedere con un'interruzione di gravidanza o meno.
- Dalla tredicesima settimana in poi, l'interruzione di gravidanza è possibile solo se, dal punto di vista medico, esiste una grave situazione di emergenza fisica o psicologica.
- Se hai meno di 16 anni e stai considerando un'interruzione di gravidanza è necessario rivolgersi ad un consultorio di salute sessuale dell'ente ospedaliero cantonale. È utile parlare con i tuoi genitori, ma la loro approvazione non è necessaria.
Come prendere una decisione?
Magari ti è utile parlarne con un'amica, con tua madre o con un professionista.
«Per la maggior parte delle persone, condividere i propri pensieri e le proprie emozioni con qualcuno e prendersi del tempo per riflettere in solitudine è utile per giungere a una decisione.»
Sei più consapevole di ciò che desideri quando fai una passeggiata o quando scrivi? Valuta ciò che ti è più utile per riflettere. Non tutte le persone utilizzano lo stesso metodo per prendere una decisione, ma la maggior parte beneficia di una combinazione tra conversazioni con gli altri e tempo per riflettere da soli.
Con chi parlare?
Trova qualcuno che non giudichi e non cerchi di influenzarti con le proprie opinioni. Oltre a un buon amico o conoscente, può essere proficuo parlare con un professionista. Potrebbe anche essere utile se qualcuno ti pone delle domande relative ad ogni possibile opzione. In questo modo, puoi ascoltare le tue emozioni al riguardo e riflettere sull'impatto che ogni scelta avrà su di te. Se possibile coinvolgi il padre del bambino nella decisione, a patto che non ti faccia sentire sotto pressione.
Possibili domande da considerare
- Chi sosterrà la mia decisione? E cosa significa questo per me?
- Desidero diventare madre? Il partner desidera diventare padre?
- Diventare genitore è un mio desiderio; è il momento giusto?
- Sono in grado di soddisfare le esigenze di un bambino (attenzione, energie, tempo, tranquillità, aspetti finanziari)?
- Posso completare la mia formazione / svolgere la mia professione?
- Quali sono gli effetti sulla mia indipendenza / dipendenza per ciascuna opzione?
- Quali sono le mie reti di supporto? Ho il sostegno del padre del bambino, degli amici, della famiglia?
- Ho delle preoccupazioni etico-morali?
Non è necessario saper motivare tutte le tue risposte. È sufficiente che tu comprenda in quale direzione ti porta il tuo intuito.
Non lasciarti mettere sotto pressione
Se qualcuno sta cercando di esercitare pressioni su di te o è eccessivamente preoccupato per te, ti consigliamo vivamente di richiedere un supporto presso un consultorio di salute sessuale dell'ente ospedaliero cantonale. Puoi trovare gli indirizzi nel nostro elenco dei centri di consulenza sotto la sezione "Consulenza specializzata" -> "Gravidanza e contraccezione". Alla fine, la decisione spetta a te.
Per scoprire cosa fare dopo aver preso una decisione, puoi consultare Diventare madre: ciò che devi sapere o Aborto: come procedere.
