Consigli contro l’odio su internet
Per hate speech si intendono i messaggi contenenti insulti e minacce gravi, per esempio contro le persone di colore, di altre religioni o disabili. Spesso questi contenuti vengono diffusi sul web, ma in Svizzera sono vietati. I seguenti consigli ti aiutano a difenderti dai discorsi di incitamento all’odio.
Una persona è oggetto di un hate speech online quando qualcuno sul web la denigra, la minaccia di violenza o addirittura incita altri a usarle violenza. Spesso gli insulti e le offese riguardano:
- il colore della pelle
- le origini
- la religione
- l’orientamento sessuale
- una disabilità
Un hate speech è sempre un’espressione di odio rivolta a un gruppo di persone. Non si tratta semplicemente di una battuta o di uno scherzo di cattivo gusto tra amici. A volte è un vero e proprio incitamento a usare violenza contro un intero gruppo. Qui scopri cosa puoi fare per contrastare questo fenomeno.
Dove hanno luogo questi discorsi?
Gli hate speech si possono sentire o leggere ovunque: per strada, a scuola e molto spesso su internet nei commenti online o nelle chat. I discorsi di odio sono diffusi anche sui social media come Facebook, WhatsApp o Snapchat.
Moltissimi hate speech si leggono su internet, dove spesso si possono pubblicare i commenti in modo anonimo, quindi senza lasciare il proprio nome. In questo modo le persone perdono tutti i freni inibitori e si esprimono in modo minaccioso o postano meme o gif offensivi.
Sul web si commenta e si discute moltissimo, quindi è importante muoversi con estrema cautela. Dagli hate speech, infatti, è possibile difendersi.
Ma i discorsi di odio sono legali?
Internet è uno spazio pubblico e di conseguenza i discorsi di odio online in Svizzera sono vietati.
Un hate speech è considerato un atto di discriminazione, una diffamazione, un insulto o una minaccia, di conseguenza si tratta di un reato penale e puoi sporgere denuncia. Rivolgiti ai tuoi genitori, a un insegnante o al 147. Gli adulti possono aiutarti a metterti in contatto con un centro specializzato o con la polizia.
Cosa posso fare?
Se sei vittima di un discorso di odio o se ne leggi uno su qualcuno, l’importante è non reagire rispondendo in modo altrettanto offensivo. Puoi invece scrivere che è vietato minacciare gli altri sul web. Se incappi in un hate speech su internet, segnala il commento e blocca chi lo ha scritto.
- Raccogli prove. Fai degli screen shot che non mostrino solo l’aggressione verbale, ma anche la piattaforma, l’ora e la data in cui è apparsa.
- Proteggiti! Non farti coinvolgere dai discorsi di odio. Spegni l’app o esci dal sito e fai qualcos’altro.
- Fatti aiutare. Parlane con gli amici, le amiche, i tuoi genitori o una persona di fiducia.
Puoi inoltre rivolgerti gratuitamente, in modo confidenziale e in qualsiasi ora della giornata al 147, la consulenza di Pro Juventute per bambini e giovani, telefonando o inviando un messaggio.
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