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18. AUGUST 2023
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LA FAMIGLIA

Litigare con i genitori - cosa fare?

 Litigare con i genitori - cosa fare?
Litigare con i genitori fa parte dell'infanzia, e ancora di più dell'adolescenza. Tuttavia, può pesarti quando litighi spesso con tua madre o tuo padre. Scopri cosa puoi fare in caso di conflitti con i tuoi genitori.
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Le informazioni più importanti in breve

Litigare con i genitori è normale fino a un certo punto. Se durante una lite vengono superati dei limiti, non va bene. Puoi contribuire a una buona cultura del confronto. Alcune regole possono aiutare a gestire i litigi in modo più pacifico.

Vuoi giocare di più di quanto i tuoi genitori reputino giusto? Vorresti passare la notte a casa del tuo amico, ma i tuoi genitori ritengono che tu sia ancora troppo giovane? Litigate sulla tua scelta di abbigliamento?

I conflitti con i propri genitori fanno parte dello sviluppo. La scuola, il tempo libero e molti altri ambiti possono essere fonte di conflitto. Gli adulti spesso vedono le cose in modo diverso rispetto ai bambini e agli adolescenti. Forse non sono sempre completamente d'accordo con ciò che fai. Oppure desideri maggiori libertà di quanto i tuoi genitori siano disposti a concederti.

Litigare frequentemente può diventare fastidioso e un vero fardello. Fino a un certo punto, bisogna accettare le liti con i genitori. In linea di principio, i conflitti sono accettabili:

  • quando vengono risolti con le parole;
  • quando tutti i partecipanti possono esprimere le proprie opinioni e la propria visione delle cose;
  • quando il conflitto è limitato nel tempo, cioè quando dopo la discussione si torna a periodi di buon umore. Può capitare anche che qualcuno sbatta una porta o che ci si urli contro, l'importante è che l'atmosfera si calmi di nuovo successivamente.

Se lo scontro con i genitori diventa un peso per te, è importante che cerchi supporto. In ogni caso, dovresti cercare aiuto:

  • quando tu o un altro membro della famiglia viene insultato o minacciato;
  • quando qualcuno fa uso di violenza fisica;
  • quando sei spesso insultato, denigrato o maltrattato. Tale comportamento rientra nella violenza psicologica.

Ci sono diverse possibilità per ottenere supporto. Forse un conoscente o un parente potrebbe mediare la disputa. Se desideri parlare con qualcuno di esterno, puoi rivolgerti a un centro di consulenza per giovani o al servizio di consulenza e assistenza di 147.ch.

Bambini e genitori hanno opinioni diverse

Anche se non ti consideri più un bambino, ai tuoi genitori potresti sembrarlo ancora. Hanno idee chiare su ciò che è bene per te e vogliono che tu non corra rischi. Dopotutto, sono responsabili per te. Al contempo, tu desideri poter fare le tue esperienze personali. Questo può portare a opinioni diverse tra voi.

Litigare implica che entrambe le parti abbiano la propria opinione e spesso che vogliano avere ragione. Tuttavia, è anche possibile litigare in modo tale da trovare alla fine una soluzione con cui tutti possano convivere.

Come trovare soluzioni durante una discussione con i tuoi genitori

  1. Inizia da te stesso

Spesso, durante una lite, cerchiamo la colpa negli altri e speriamo che siano loro a cambiare. Tuttavia, possiamo cambiare solo noi stessi. Se hai la sensazione di litigare costantemente con i tuoi genitori, potrebbe essere utile osservare il tuo comportamento. Come è stato nell'ultima lite? Anche tu sei stato testardo/a o ingiusto/a? C'è qualcosa nell'opinione dei tuoi genitori che puoi capire e accettare?

  1. Trova compromessi nei conflitti

I compromessi sono un modo per avvicinarsi l'uno all'altro. Se desideri una buona soluzione, vale la pena fare il primo passo. Se fai ai tuoi genitori una proposta concreta, mostri loro il tuo interesse per una buona soluzione per tutta la famiglia. Litigate spesso per il coinvolgimento nelle faccende domestiche? Potresti riflettere su quali compiti trovi meno spiacevoli degli altri e offrirti di assumerli.

  1. Di' come ti senti

Se ti senti trattato ingiustamente dai tuoi genitori, hai il diritto di dirglielo. Se descrivi come ti senti invece di accusarli, i tuoi genitori si sentiranno meno attaccati. Questo renderà la conversazione più tranquilla. Puoi dire, ad esempio: "Mi stressa il fatto che ultimamente litighiamo così spesso". Questo è ciò che viene chiamato un "messaggio io" e suona molto diverso da: "Mi fate innervosire con le vostre continue lamentele!"

  1. Trova una nuova disposizione durante una disputa

Può accadere che una discussione si intensifichi. Quando tutti sono sempre più irritati e frustrati e il rumore diventa assordante, potete cercare di fare una pausa. In seguito potete riprendere la discussione con una diversa disposizione. Troverai più facilmente una nuova disposizione se non rifletti sul problema o sulla sua soluzione. Invece, puoi pensare a tutto ciò che apprezzi dei tuoi genitori. Puoi scriverlo e consegnarglielo perché lo leggano. Chiedi loro di fare lo stesso. Questo richiede un po' di sforzo perché potresti pensare che dovrebbero essere loro a fare il primo passo. Ma vedrai, la vostra prossima discussione sarà diversa.

I bambini possono esercitarsi a litigare con i genitori

Per saper litigare correttamente e negoziare soluzioni, è necessario esercitarsi. La cosa migliore è farlo con persone con cui ci si sente al sicuro. Se impari a litigare e a trovare soluzioni con la tua famiglia, ti sarà utile più avanti nella vita. Ne trarrai vantaggio, ad esempio, in una relazione o sul lavoro.

Se vuoi parlare di qualcosa su cui i tuoi genitori hanno opinioni diverse, fallo presente in anticipo. In questo modo potete accordarvi su un momento e affrontare la conversazione in modo più tranquillo. Puoi suggerire ai tuoi genitori le seguenti regole:

  • Tutti possono esprimere come si sentono senza essere interrotti.
  • Si parla principalmente di sé stessi, usando la forma "io" e non la forma "tu".
  • Non giustificarsi! È meglio dire come ti senti.
  • A tutti viene dato più o meno lo stesso tempo di parola.
  • Dopo che una persona ha parlato, è utile che gli altri facciano domande come: "Ho capito che... È corretto?"

Si dovrebbe criticare solo il comportamento, non la persona stessa. Quindi è meglio dire: "Mi infastidisce quando fai questo e quello", anziché: "Tu sei così e così, e mi dà fastidio". In questo modo ci si sente meno attaccati e si riesce a comunicare meglio.

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